Dalla fine del 2024 entreranno in vigore nuove regole per i visitatori del Regno Unito, con l’introduzione dell’Autorizzazione elettronica di viaggio (ETA), che interesserà i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti e dall’Unione europea che visiteranno il Regno Unito per turismo. Saranno previste, inoltre, nuove regole che disciplinano i viaggi nell’UE con il Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS).
L’autorizzazione elettronica di viaggio (ETA) sarà un nuovo requisito per chi visita o transita nel Regno Unito. Il sistema è simile al sistema di ESTA applicabile ai cittadini non statunitensi che visitano gli Stati Uniti. I visitatori avranno bisogno dell’ETA per transitare nel Regno Unito o soggiornare per sei mesi come visitatori. L’ETA consentirà ai visitatori di effettuare più ingressi nel Regno Unito entro due anni dalla sua concessione e sarà collegata elettronicamente al passaporto del titolare dell’autorizzazione.
L’ETA è rivolto a coloro che non necessitano di richiedere un visto per visitare il Regno Unito come turisti.
Il programma non interesserà coloro che provengono da un Paese per il quale è necessario richiedere un visto turistico prima di entrare nel Regno Unito, come l’India, la Cina o il Pakistan.
Mentre già dal 25 ottobre 2023 i cittadini del Qatar devono richiedere un’autorizzazione elettronica di viaggio per visitare il Regno Unito, dal 1° febbraio 2024 è stato introdotto un sistema diverso, l’Electronic Visa Waiver System, per i cittadini dei seguenti Paesi:
- Bahrein
- Giordania
- Kuwait
- Oman
- Emirati Arabi Uniti
- Arabia Saudita
I cittadini di tali Paesi possono richiedere un Electronic Visa Waiver invece di un visto turistico. Tale documento consente di visitare il Regno Unito una sola volta e di rimanere per sei mesi per motivi di turismo, affari, studio o per effettuare cure mediche.
L’ETA (Electronic Travel Authorisation) avrà un funzionamento simile, ma consentirà di entrare nel Regno Unito più volte nel corso di due anni o prima della data di scadenza del passaporto, se precedente.
Il costo per richiedere l’ETA per il Regno Unito sarà di £10. Occorrerà fornire le proprie informazioni di contatto e i dettagli del passaporto, una fototessera e rispondere a una serie di domande sull’idoneità ad ottenere l’autorizzazione.
È possibile fare domanda utilizzando l’App ETA o tramite un form online.
Home Office stima di elaborare le richieste di ETA per il Regno Unito entro tre giorni dalla data di presentazione.
È importante fornire tutte le informazioni pertinenti quando si compila una richiesta di ETA. In caso contrario, il rifiuto dell’ETA potrebbe avere effetti negativi a lungo termine sulla capacità del viaggiatore di entrare nel Regno Unito.
Le regole sull’immigrazione stabiliscono che una richiesta di ETA dovrà essere rifiutata in alcune circostanze, ad esempio, se il richiedente ha precedenti penali, in caso di precedenti violazioni delle leggi sull’immigrazione e in caso di false dichiarazioni.
Se la richiesta di ETA viene rifiutata, sarà necessario richiedere un visto per visitatori standard o un visto di transito, a seconda delle circostanze e del motivo della visita.
Ci sono anche nuove regole che disciplinano i viaggi verso l’Unione Europea: un nuovo sistema automatizzato effettuerà un pre-screening dei viaggiatori esenti da visto nell’area Schengen, con l’obiettivo di identificare potenziali minacce alla sicurezza prima che possano viaggiare. Anche in questo caso, il sistema è simile all’ESTA statunitense e al sistema ETA canadese: non si tratta di un visto, ma piuttosto di un sistema di esenzione dal visto.
Il sistema ETIAS:
- Si applicherà ai cittadini di tutti i Paesi che non necessitano di un visto Schengen prima di entrare nell’area Schengen;
- Si applicherà ai cittadini extracomunitari esenti da visto che viaggiano per turismo per brevi periodi (90/180 giorni);
- Richiederà ai viaggiatori di ottenere un’autorizzazione di viaggio ETIAS prima di recarsi in uno dei 30 Paesi europei dello spazio Schengen.
I cittadini di Paesi terzi residenti in uno dei 30 Paesi Schengen sono esclusi dal sistema.
I richiedenti possono presentare domanda sul sito web dell’ETIAS. Le informazioni richieste comprendono:
- Dati biometrici e personali, come nome, data di nascita e sesso.
- Informazioni di contatto del richiedente, come l’indirizzo di residenza e l’indirizzo e-mail.
- Informazioni relative all’istruzione del richiedente (se ha frequentato la scuola primaria, secondaria, una scuola professionale, l’università o l’assenza di istruzione).
- Informazioni relative ai documenti di viaggio, come il passaporto o altri documenti, comprese informazioni quali il numero del documento, la data di emissione, la data di scadenza e il Paese di rilascio del documento.
- Occupazione o lavoro attuale del richiedente, compreso il titolo e i dati di contatto del datore di lavoro.
- Stato membro dell’UE di arrivo.
- Domande sui precedenti penali, uso di droghe, viaggi in zone di guerra, nonché sui viaggi precedentemente effettuati nell’UE e al di fuori dell’UE.
Il costo della presentazione della domanda per ottenere l’ETIAS per i viaggiatori di età compresa tra i 18 e i 70 anni è di 7 euro. Ogni viaggiatore, a prescindere dall’età, dovrà avere un ETIAS prima dell’arrivo nell’area Schengen.
La maggior parte dei richiedenti ETIAS riceverà una notifica immediata o entro poche ore dell’approvazione dell’autorizzazione. L’autorizzazione di viaggio ETIAS convalidata è collegata al passaporto del richiedente e ha un proprio numero di riconoscimento univoco; sarà valida per tre anni o fino alla data di scadenza del passaporto/documento di viaggio, se precedente.
I viaggiatori che arrivano nell’area Schengen per via aerea, terrestre o marittima dovranno presentare un’autorizzazione di viaggio valida. Ai viaggiatori sprovvisti di passaporto di uno Stato membro dell’UE, di un ETIAS valido o di un visto Schengen valido verrà negato l’ingresso.
Tuttavia, l’ETIAS non garantisce l’ingresso in uno Stato membro dell’UE – l’ammissibilità è determinata dai funzionari di frontiera.
La concessione dell’ETIAS può essere revocata se si ritiene che il viaggiatore l’abbia ottenuta in modo fraudolento. Le domande ETIAS vengono revocate anche quando vengono ricevute nuove segnalazioni nei database di sicurezza dell’UE quando ad un viaggiatore è stato rifiutato l’ingresso in un Paese, o se ha smarrito i documenti di viaggio.
Allo stesso modo, l’ETIAS può essere annullato se le circostanze di un richiedente cambiano, come nel caso di una recente condanna penale, attività terroristiche o viaggi in aree di guerra. L’ETIAS viene annullato anche in caso di scadenza del passaporto o di cambio di nome del viaggiatore.
L’ETIAS non è ancora operativo – la data prevista per la sua entrata in vigore è attualmente la metà del 2025. Sarà previsto un periodo di transizione di almeno 6 mesi in cui l’ottenimento dell’ETIAS non sarà un requisito essenziale per viaggiare.