Quali responsabilità non possono essere escluse o limitate da un fornitore in un contratto?
La responsabilità può essere esclusa o limitata contrattualmente mediante una clausola di esonero. In generale, in un contratto B2B la responsabilità può essere esclusa. Tuttavia, l’esclusione o la limitazione della responsabilità per i danni causati da dolo o colpa grave è considerata contraria al buon costume (articolo 3:40 del Codice Civile olandese) e generalmente è considerata nulla. Inoltre, l’effetto limitante della ragionevolezza e dell’equità (articolo 6:248 del Codice Civile olandese) può portare alla conclusione che è inaccettabile invocare un’esenzione (che in genere viene applicata in modo restrittivo).
Esistono controlli di legge sull’uso dei massimali finanziari per limitare la responsabilità per violazione del contratto?
Non esistono norme di legge che disciplinino l’uso di massimali finanziari in relazione alla responsabilità per inadempimento contrattuale. Le parti possono concordare un tetto massimo. In circostanze (eccezionali), un determinato limite finanziario può essere considerato irragionevolmente oneroso. In tal caso, la clausola può essere dichiarata nulla in base all’effetto limitativo del principio di ragionevolezza ed equità.
Esistono controlli di legge sulle indennità utilizzate per coprire i rischi di responsabilità nei contratti?
Non esistono norme di legge che disciplinino gli indennizzi utilizzati per coprire i rischi di responsabilità nei contratti. Secondo la legge olandese, un indennizzo non ha un significato definito, ma spesso si riferisce a un evento specifico, prevedibile al momento della stipula della specifica clausola contrattuale. Una richiesta di risarcimento monetario basata su un indennizzo è generalmente considerata una richiesta di adempimento (e come tale non limitata da una limitazione contrattuale di responsabilità per danni), senza l’obbligo di provare l’inadempimento.
Le clausole di liquidazione dei danni sono applicabili e comunemente utilizzate nella vostra giurisdizione?
Le clausole di liquidazione dei danni sono applicabili, ma non sono comunemente utilizzate. Tali clausole assumono per lo più la forma di penali, con le quali le penali sostituiscono i danni che sarebbero dovuti in caso di violazione del contratto (a meno che le parti non concordino diversamente). Queste clausole sono particolarmente utilizzate quando è difficile determinare i danni effettivi subiti a causa dell’inadempimento. Il giudice può mitigare la penale se la ritiene contraria ai principi di ragionevolezza ed equità, se il debitore ha violato solo parzialmente l’obbligazione principale o se l’obbligazione è stata irregolarmente adempiuta.