Con particolare riferimento alle societa’ a responsabilità limitata all’interno dell’Unione Europea (UE), il Regolamento sulla mobilità:
- fornisce per la prima volta un regime armonizzato e semplificato per le conversioni e le scissioni transfrontaliere; e
- modifica la legislazione esistente in materia di fusioni transfrontaliere.
La nuova legislazione
La direttiva (UE) 2019/2121 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere (direttiva sulla mobilità), è entrata in vigore in Irlanda il 26 maggio 2023 con il decreto Regolamento dell’Unione europea (conversioni, fusioni e scissioni transfrontaliere) 2023 (Regolamento sulla mobilità).
Conversioni transfrontaliere
Una conversione transfrontaliera comporta il trasferimento di un’azienda in un altro Stato membro dell’UE. La società cambierà la propria forma giuridica in quella esistente nello Stato membro di destinazione, senza perdere la propria personalità giuridica.
La società dovrà redigere un documento amministrativo (denominato “condizioni comuni di conversione”), in cui dovranno essere indicati gli obiettivi e le motivazioni della conversione. È richiesta una relazione degli amministratori, che può includere una relazione dei soci e dei dipendenti, salvo esenzioni. Inoltre, è previsto i) l’obbligo di pubblicare un avviso per informare i soci, i creditori e i dipendenti delle condizioni e per invitare a presentare osservazioni sulla fusione proposta (salvo esenzioni) e ii) la possibilità per i creditori di richiedere garanzie e di presentare un reclamo presso i tribunali irlandesi. L’Alta Corte irlandese, nel valutare la concessione di un certificato di pre-fusione, deve valutare se la conversione viene effettuata per scopi abusivi o fraudolenti. In caso di sospetto, l’Alta Corte irlandese può estendere il processo decisionale di tre mesi.
Le misure di cui al paragrafo precedente sono essenziali, ove applicabili, affinché gli interessi delle parti interessate della società, ossia dipendenti, soci e creditori, siano coinvolti nel processo e i loro diritti siano tutelati.
In definitiva, dopo aver posto in essere ulteriori adempimenti, tra cui una delibera dei soci e un’istanza dell’Alta Corte irlandese (che puo’ essere presentata online), al momento della conversione la società manterrà le proprie attività, passività, soci e dipendenti, cambiando solo la forma e la sede della società.
Fusioni transfrontaliere
Un meccanismo di fusione transfrontaliera dell’UE, già in vigore da tempo, ha facilitato quanto segue:
- fusione per acquisizione
- fusione per formazione
- fusione per incorporazione
Il regolamento sulla mobilità ha introdotto la seguente quarta opzione:
- fusione tra società aventi la stessa proprietà.
Ciò consente di realizzare una fusione transfrontaliera in cui una società viene sciolta senza essere messa in liquidazione, trasferendo le sue attività e passività alla società incorporante, senza l’emissione di nuove azioni da parte di quest’ultima. Ciò è consentito solo se i) le società partecipanti alla fusione sono di proprietà della stessa persona o ii) i soci delle società partecipanti alla fusione detengono i loro titoli e le loro azioni nella stessa proporzione in tutte le società partecipanti alla fusione.
Questa nuova quarta opzione semplifica ulteriormente le fusioni transfrontaliere per le società del gruppo all’interno dell’UE, soprattutto senza l’obbligo di emettere nuove azioni, richiesto per le fusioni per incorporazione e per quelle per trasformazione.
Come per le conversioni transfrontaliere di cui sopra, il Regolamento sulla mobilità ha implementato modifiche relative alle fusioni transfrontaliere, per fornire ulteriore protezione ai creditori, ai dipendenti e ai soci. È inoltre evidente che la domanda all’Alta Corte irlandese può essere presentata online.
Scissioni transfrontaliere
Il regolamento sulla mobilità prevede una scissione i) totale o ii) parziale, in cui le attività e le passività di una società vengono trasferite a due o più società di nuova costituzione. La procedura e le tutele sono simili a quelle descritte in precedenza per quanto riguarda le conversioni e le fusioni.
Conclusioni
Il recepimento del Regolamento sulla mobilità faciliterà una semplice conversione o fusione di società dell’UE in Irlanda. Nel realizzare un processo più snello, il Regolamento sulla mobilità garantisce anche la tutela dei dipendenti, dei creditori e degli azionisti delle società a responsabilità limitata irlandesi.