Esenzione dal pagamento dell’Immigration Skills Charge
Il Ministero dell’Interno ha annunciato che i datori di lavoro che avviano il percorso Global Business Mobility senior or specialist per cittadini europei sono esenti dal pagamento dell’Immigration Skills Charge. Per poter beneficiare di tale esenzione devono sussistere tutte le condizioni di seguito elencate:
- Il certificato di sponsorizzazione e’ stato emesso il o dopo il 1° gennaio 2023;
- Il lavoratore è cittadino di un paese dell’UE (esclusi Islanda, Liechtenstein o Norvegia) o è un “non cittadino lettone”.
- Il lavoratore e’ stato assegnato nel Regno Unito da un’impresa stabilita nell’UE e che e’ parte dello stesso gruppo di sponsor.
- La data di fine incarico, che deve essere specificata nel Certificato di Sponsorizzazione, non cade oltre 36 mesi dalla data di inizio.
Comportamenti anticoncorrenziali
L’Autorità per la concorrenza e i mercati (Competition and Markets Authority – CMA) ha pubblicato una guida per i datori di lavoro per evitare comportamenti anticoncorrenziali. In particolare, si fa riferimento a tre comportamenti anticoncorrenziali nel mercato del lavoro:
- No-poaching agreements: si verificano quando due o più aziende si accordano a non prendere contatti o assumere i dipendenti dell’altra (o di non farlo senza il consenso dell’altra azienda).
- Wage-fixing agreements: si verificano quando due o più aziende concordano di fissare la retribuzione dei dipendenti o altri benefici per i dipendenti o la retribuzione degli appaltatori. Ciò include concordare le stesse tariffe salariali o fissare limiti massimi sulla retribuzione.
- Information sharing: Condivisione delle informazioni. Le informazioni sensibili sui termini e le condizioni che un’azienda offre ai dipendenti potrebbero essere condivise tra le aziende. Questo a sua volta riduce la concorrenza tra le aziende nel reclutamento e nella fidelizzazione dei dipendenti.
Quelli sopra riportati sono esempi di quelli che vengono definiti “cartelli commerciali”. Non tutti gli accordi o le pratiche anticoncorrenziali assumono necessariamente la forma scritta.
Spring Budget 2023. Cosa si prevede per i datori di lavoro?
Come era stato ampiamente anticipato, il Bilancio di primavera 2023 ha definito i piani del governo per “abbattere le barriere che impediscono alle persone di lavorare ” a seguito delle preoccupazioni espresse nella dichiarazione autunnale sull’aumento degli individui economicamente inattivi “visto in modo particolarmente acuto tra gli ultracinquantenni” a seguito della pandemia di Covid-19. Il bilancio prevede un pacchetto completo per l’occupazione incentrato su quattro gruppi: malati e disabili di lunga durata, beneficiari di assistenza sociale e disoccupati, lavoratori anziani e genitori. L’Ufficio per la responsabilità del bilancio si aspetta che questo pacchetto si traduca in 110.000 persone in più nel mercato del lavoro entro la fine del periodo di previsione.