Nonostante le crescenti pressioni per l’introduzione di un apposito schema per l’assunzione di lavoratori nel settore della ristorazione, settore che ha risentito fortemente della carenza di manodopera straniera, il sistema di immigrazione non si dimostra ancora pronto ad accogliere tale possibilità.
E’, tuttavia, possibile per le aziende del settore ottenere visti di lavoro per la sponsorizzazione di lavoratori stranieri. A tal fine, i datori di lavoro dovranno, in primo luogo, ottenere una licenza di sponsor per lavoratori qualificati da UK Visas & Immigration (UKVI).
Non tutti i ruoli possono essere sponsorizzati: i gestori di bar e gli chef sono idonei ad ottenere un visto per lavoratori qualificati, mentre i camerieri non godono di tale possibilità. Il punto critico per alcuni ruoli è il requisito del livello di competenza; infatti, solamente alcuni ruoli soddisfano tale requisito e possono, conseguentemente, essere sponsorizzati. Inoltre, deve essere soddisfatto il requisito del salario minimo.
Tradizionalmente, il settore dell’hospitality ha sempre riscontrato problemi nella sponsorizzazione di personale dipendente; tuttavia, si e’ recentemente osservato un notevole cambiamento nell’approccio da parte di UKVI per essere più accomodante nei confronti delle aziende nel campo della ristorazione che richiedono licenze di sponsor. A condizione che l’azienda abbia una presenza consolidata sul mercato e sia in grado di soddisfare i requisiti probatori, ottenere una licenza di sponsor sembra essere più accessibile.
Nonostante cio’, l’attuale sistema di immigrazione presenta alcune evidenti problematiche.
In primo luogo, il requisito della conoscenza della lingua inglese per i visti di lavoro qualificato risulta, alle volte, di difficile soddisfazione. Un candidato deve dimostrare la propria capacità di leggere, scrivere, comprendere e parlare inglese ad un livello intermedio, indipendentemente dal fatto che queste conoscenze siano necessarie per il ruolo proposto.
In secondo luogo, nonostante l’approccio più accomodante di UKVI, ottenere una licenza di sponsor costituisce un processo lungo e costoso. Il tempo di elaborazione per una domanda di licenza di sponsor è di circa 8 settimane, sebbene sia disponibile un servizio prioritario a pagamento per ottenere una decisione entro 10 giorni. Il costo della presentazione della domanda per ottenere una licenza di sponsor è di 536 sterline per le aziende di piccole e medie dimensioni e di 1.476 sterline per quelle di grandi dimensioni.
Infine, numerosi sono i costi aggiuntivi da sostenere per le domande di visto per lavoratori qualificati, che includono: costi di presentazione della domanda (625 sterline per un visto della durata di 3 anni), Immigration Skills Charge (364 o 1.000 sterline per ogni anno di validità del visto, a seconda delle dimensioni dello sponsor), Immigration Health Surcharge (624 sterline per ogni anno di validità del visto) e i costi per l’emissione del certificato di sponsorizzazione (pari a 199 sterline). Complessivamente, il costo per l’ottenimento di un visto per lavoratori qualificati della durata di 3 anni e’ di circa 3.700 sterline per le aziende di piccole dimensioni.