Il visto per il Sole Representative (rappresentante unico) di un’attività oltreoceano riguarda quelle attivita’ che intendono trasferire nel Regno Unito un dipendente senior per costituire una filiale o una consociata interamente controllata dalla societa’ madre.
Dopo cinque anni dal conseguimento del visto come Sole Representative è possibile ottenere l’Indefinite Leave to Remain (ILR), che riconosce al soggetto la possibilità di vivere a tempo indeterminato nel Regno Unito.
Vediamo quali sono le questioni che vengono poste con maggiore frequenza da coloro che presentano domanda per il riconoscimento del visto in esame.
Per poter presentare la domanda in qualità di rappresentante unico, e’ necessario che il soggetto richiedente sia un dipendente senior della societa’. Il dipendente deve avere il potere di prendere decisioni fondamentali per conto della societa’ e soprattutto deve lavorare full-time come rappresentante della societa’ estera nel Regno Unito. Il dipendente non deve essere il socio di maggioranza della societa’ madre, né controllare una partecipazione di maggioranza della societa’.
Home Office controllerà tutte le limitazioni relative agli azionisti con riguardo alla legislazione vigente nel paese in cui opera la societa’.
Non ci sono limitazioni circa l’anzianita’ di servizio nella societa’. Tuttavia, se il dipendente lavora nell’azienda da poco tempo, avere delle referenze per lo stesso incarico svolto nel periodo precedente potrebbe essere utile. È importante che la persona non venga scelta solo per facilitare l’ingresso della societa’ nel Regno Unito.
Non e’ previsto un salario minimo, purché il salario sia adeguato al ruolo senior ricoperto dal dipendente.
Il sole representative puo’ essere azionista della societa’ madre purché non detenga piu’ del 50% delle azioni al momento della presentazione della domanda.
Gli azionisti di maggioranza possono presentare domanda per il visto se riducono la loro partecipazione azionaria al di sotto del 50% prima di avviare la procedura. Al momento della domanda sarà richiesto di presentare il registro delle azioni dell’anno precedente, cosi’ da fornire la prova della vendita delle proprie azioni.
La società madre deve avere la sede principale di attività al di fuori del Regno Unito. Deve avere l’intenzione di creare una filiale o una consociata interamente controllata nel Regno Unito.
Se l’azienda ha già aperto una filiale nel Regno Unito, il dipendente può presentare la domanda in un momento successivo, a condizione che la filiale costituita nel Regno Unito esista solo come persona giuridica, abbia aperto un conto bancario e abbia dei locali commerciali. È fondamentale che la filiale non abbia altri dipendenti e che non abbia ancora effettuato transazioni commerciali.
La societa’ madre non ha bisogno di dimostrare alcun livello minimo di fatturato per poter trasferire un rappresentante nel Regno Unito. È richiesto, però, che la societa’ madre sia un’impresa commerciale con la sua sede di attivita’ al di fuori del Regno Unito.
Riguardo alle attivita’ ammesse non ci sono limiti, purché la filiale svolga la stessa attivita’ della societa’ principale.
La societa’ madre non può inviare piu’ di un rappresentante nel Regno Unito. Nel caso in cui voglia farlo è necessario che il rappresentante ottenga la qualifica di sponsor, cosi’ da consentire al secondo dipendente di presentare domanda nell’ambito dello Skilled Worker route, ossia il percorso dedicato ai lavoratori qualificati.
Per poter beneficiare di un’estensione del permesso di soggiorno come rappresentante unico, tutte le azioni emesse dall’entità britannica devono essere detenute dalla società madre.
Al momento della domanda non è richiesto di presentare un business plan. È chiaro, però, che presentarlo costituisce un vantaggio, una prova in piu’ della genuinità delle operazioni e della volontà della societa’ madre di sviluppare la sua attivita’ attraverso la filiale in UK.
Il dipendente può lavorare solo per la societa’ che l’ha inviato come rappresentante nel Regno Unito. Non è permesso avere altri interessi o avere un altro lavoro, sia esso part-time o full-time.
La tassa per il visto da sole representative è di £610, a cui si aggiunge l’Immigration Health Surcharge (assicurazione sanitaria) pari a £624 annui.
La maggior parte delle domande vengono esaminate in 3 settimane ma alcuni centri fuori Londra offrono il priority service che riconosce la possibilità di ottenere una risposta entro 5 giorni lavorativi.
Il visto riconosce il permesso di entrare e rimanere nel Regno Unito come sole representative per un periodo massimo di tre anni. Decorso tale periodo, bisognerà presentare una nuova domanda per ottenere il leave to remain, che ha una validità di 2 anni. Dopo 5 anni, è possibile presentare la domanda per il settlement.
Dopo 12 mesi dal riconoscimento dell’indefinite leave to remain, è possibile presentare domanda per ottenere la cittadinanza britannica.
I rappresentanti unici possono portare, o essere raggiunti, dal proprio coniuge, partner civile, partner non sposato o dello stesso sesso e tutti i bambini di età inferiore ai 18 anni. Non sono, però, ammessi genitori, fratelli o altri membri della famiglia allargata.
Le regole sull’immigrazione prevedono requisiti specifici in merito ai documenti che devono essere presentati, nonché al contenuto e al formato dei documenti.