La scorsa settimana l’HM Treasury ha pubblicato il risultato della revisione avente ad oggetto le riforme all’IR35.
Questo controllo non modifica la posizione precedente; il governo, infatti, continua a ritenere che sia opportuno estendere la riforma delle regole sul “off-payroll IR35” alle organizzazioni di media e larga dimensione in tutti i settori, a partire dal 6 aprile 2020.
Una delle questioni chiave derivanti dalla revisione, come indicato dal nuovo Ministro delle Finanze inglese la scorsa settimana, è che l’HMRC (Agenzia delle Entrate inglese) non prevede sanzioni pesanti in caso di inadempimento durante il primo anno di entrata in vigore delle nuove regole.
Le imprese, infatti, dovranno pagare delle sanzioni solamente in caso di inadempimento consapevole e (a meno che non ci sia motivo di sospettare la sussistenza di una frode o di un comportamento criminoso), le informazioni risultanti dai cambiamenti normativi non saranno utilizzabili per avviare nuove investigazioni riguardanti le Personal Service Companies (ovvero quelle società a responsabilità limitata il cui amministratore, soggetto appaltatore che offre i propri servizi mediante la società in questione, è anche il titolare di quasi tutte le azioni della medesima) per l’anno fiscale antecedente al 6 aprile 2020.
Nonostante le previsioni di un ritardo o cancellazione delle riforme, la posizione del governo sembra ora confermare l’intenzione di applicare le proposte modifiche.
Be the first to comment