Anthony Cheung Bing-leung, Segretario di Hong Kong per i Trasporti e l’Edilizia, ha rivelato che il prossimo mese il Governo presenterà il risultato di una valutazione sull’impatto delle norme in materia di imposta di bollo al Consiglio Legislativo.
Oltre all’aumento dell’aliquota dell’imposta di bollo speciale (SSD – Special Stamp Duty) dal 10 per cento al 20 per cento sulle proprietà possedute per meno di 36 mesi, ed il Buyer’s Stamp Duty del 15% sugli acquisti di immobili residenziali, introdotti nel 2012, a febbraio 2013 il Governo ha anche raddoppiato le aliquote degli attuali dazi ad valorem, applicabili sia agli immobili residenziali che a quelli non residenziali.
Tali misure, ha detto Cheung, “mirano a combattere le attività speculative, assicurare uno sviluppo sano e stabile del mercato immobiliare, e dare priorità alle esigenze dei residenti permanenti di Hong Kong.”
Questi ha affermato che l’aumento dei prezzi degli immobili è stato moderato dopo il raddoppio del dazio ad valorem a febbraio 2013; in media i prezzi sono infatti aumentati, tra il periodo marzo 2013 – aprile 2014, di appena lo 0,1 per cento. Tuttavia, a partire da quel momento, i prezzi in Hong Kong hanno gradualmente ripreso a salire. Complessivamente, i prezzi degli immobili sono aumentati del 13 per cento nel corso del 2014.
Cheung ha sottolineato che se non fossero state introdotte misure di gestione della domanda tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, i prezzi degli immobili “avrebbero potuto essere ancora più elevati, incidendo negativamente sulla nostra stabilità economica e finanziaria”. Ha poi aggiunto: “il governo continuerà ad adottare le misure necessarie per stabilizzare il mercato immobiliare.”
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