La HM Revenue & Customs ha pubblicato una direttiva che dovrà essere seguita dai tribunali nell’esaminare casi relativi alla nuova Regola Generale Anti-Elusione, abbreviata in inglese GAAR, adottata dal Regno Unito.
La direttiva, che è stata redatta utilizzando un linguaggio non specialistico, riassume gli obiettivi della GAAR e i modi in cui la HMRC intende raggiungerli. Il gruppo consultivo ad interim sulla GAAR ha approvato quattro sezioni che dovranno essere considerate da corti e tribunali fiscali come un supporto all’interpretazione e all’applicazione delle normative GAAR incluse nella legge finanziaria per il 2013.
Il documento respinge esplicitamente un approccio che è stato in precedenza adottato nel formulare decisioni giudiziarie, consentendo che fossero attuati schemi di evasione fiscale che però non violavano alcuna normativa di legge. Il documento avverte inoltre che: “La tassazione non deve essere considerata come un gioco nel quale i contribuenti possono dedicarsi a mettere in atto schemi ingegnosi aventi lo scopo di eliminare o ridurre le imposte dovute.” Al contrario, vi è ora un limite posto dalla legge che viene raggiunto “quando gli schemi messi in atto dal contribuente vanno oltre a ciò che può essere considerato un corso di azione ragionevole.”
Questo test di “doppia ragionevolezza” è descritto nel documento guida come uno strumento di “salvaguardia” per assicurare che sia concesso al contribuente il dubbio di ragionevolezza; la HMRC mantiene l’onere di fornire le prove necessarie. Il documento guida assicura inoltre che gli aggiustamenti applicabili saranno “giusti e ragionevoli” e che non comporteranno alcun evento di doppia tassazione. Prima di poter applicare le direttive GAAR, i funzionari della HMRC sono inoltre tenuti a ottenere l’approvazione di un pannello consultivo indipendente. Possono tuttavia essere applicate sanzioni alle dichiarazioni dei redditi personali nei casi in cui “fosse evidente” che lo schema attuato era abusivo.
La regola GAAR è applicabile alle imposte sul reddito e sulle plusvalenze capitali, sulla tassa di successione, sulle imposte sul reddito delle società (e su imposte equivalenti), sull’accisa sulla benzina, sull’imposta di bollo sui terreni e su quella annuale sugli immobili residenziali ad alto valore catastale. Una normativa separata applicherà la GAAR ai contributi di previdenza sociale.
Il pannello consultivo ad interim sulla GAAR ha portato a termine le proprie attività in data 15 aprile ed e ora stato sostituito da un pannello permanente il cui presidente è Patrick Mears, precedentemente partner e capo del dipartimento fiscale presso lo studio legale Allen & Overy.
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