Germania: stop ai piani per una tassa sull’energia solare
L’Associazione dell’Industria Fotovoltaica tedesca (BSW-Solar) ha espresso l’intenzione di contestare la costituzionalità dei piani volti all’introduzione di una tassa sul consumo dell’energia solare generata dai cittadini per il consumo personale, qualora il Governo dovesse decidere di portare avanti la proposta.
Stando agli ultimi negoziati, e’ emersa l’intenzione di imporre a tutti coloro che producono energia solare destinata al proprio consumo il 40% dell’imposta di 6,24 centesimi per kilowatt-ora prevista nel Paese per l’energia rinnovabile (“EEG-Umlage”), come parte del programma per riformare la legge sulle energie rinnovabili e finanziare la transizione energetica.
L’associazione ha avvertito che la cosiddetta “sun tax” rischia di ridurre il numero di nuovi impianti fotovoltaici, e di diminuire la possibilità per la Germania di raggiungere l’obiettivo di espansione dell’energia solare. Nel contempo, ampliare la base imponibile delle energie rinnovabili non porterà alla diminuzione dei prezzi dell’elettricità, contrariamente alle aspettative del Governo.
Il Governo di coalizione ha inizialmente previsto di tassare coloro che si “auto-riforniscono” di energia solare al 50 per cento. Tuttavia, il Bundesrat, la camera alta del parlamento tedesco, in data 23 maggio ha respinto la proposta.
Il Governo intende presentare una proposta rivista al Bundestag, la camera bassa, il 26 giugno; dopodiche’ la proposta tornera’ al Bundesrat per l’approvazione l’11 luglio.